Aprilia rsw 250 Marcellino Lucchi
La 2T ITALIAN GP è anzitutto passione, e la passione per il motociclismo e per le moto da Grand Prix è quella che ha fatto da protagonista in tutta la carriera di uno dei collaudatori più emblematici della storia di questo sport. Non ci dilungheremo a raccontarvi la sua storia motociclistica (peraltro conosciuta ai più), ve lo presenteremo come uno di noi, proprio come lo è stato nel week-end della gara finale di Misano, perché per essere dei nostri non è necessario correre, basta esserlo nel paddock!
E chi meglio di Marcellino, che custodisce preziosamente la moto con la quale lui stesso ha vinto la gara del Mugello ’98, poteva accompagnarci nella scoperta di questa magnifica realizzazione di pura meccanica?
Balle & Nik
FOTO: BENZINA
Marcellino Lucchi con la sua Aprilia italia RSW 250 ufficiale, che lo ha visto svettare sul podio davanti a Valentino Rossi e Tetsuya Harada.
Un tripudio di carbonio: reggisella portante, forcellone, cerchi, cover marmitta e silenziatori. Lo sviluppo dei materiali compositi è sempre stato un fiore all’occhiello del reparto corse di Noale.
Raffinatezza classica ed evoluzione “quasi” invisibile: l’ammortizzatore di sterzo Ohlins in magnesio ribadisce l’esclusività di una moto factory, mentre la centralina nasconde uno dei primi sistemi integrati di gestione motore e acquisizione dati.
Ecco il motore ufficiale: in questa speciale configurazione con i carter centrali, metà in magnesio e metà in alluminio.
Anche geometrie e sezioni del telaio differiscono totalmente dalle moto in vendita per i clienti, questo è il frutto del grandissimo studio da parte dei tecnici e delle decine di migliaia di Km percorsi dal grande tester.
Eleganza, grinta e potenza. What else?