Non può certo essere una pandemia a fermare la voglia di corse, anzi, i risultati del week-end dicono l’esatto contrario. Un’incredibile motivazione ha spinto tutti i piloti a dare il proprio massimo e ne sono uscite gare mozzafiato.
Gara2 inizia con la fuga di un motivatissimo Yuri Frigenti che – a malincuore – deve cedere a Ronzoni, ma fortifica la sua seconda posizione in campionato.
Alle loro spalle ottiene il primo podio stagionale Nicola Laurenzi che mostra in gara2 una grande capacità di gestione fin dalle prime fasi. Proprio così! Perché alle spalle del pilota toscano un gruppo di piloti si gioca il quarto posto a suon di sorpassi: il funambolico Stefano Bonetti tiene la testa del gruppo per le prime tornate, viene poi sorpassato da Giuseppe Michelotto, Massimiliano Tesori, Daniele Scagnetti e Luca Balestrazzi. Proprio quest’ultimo, tolti i panni di tecnico di Ronzoni, riuscirà a strappare il quarto posto in sella alla potentissima Aprilia RSA.
La OPEN 2T è ancora “roba” di Bisacchi che approfitta del gruppo sopracitato buttandocisi a capofitto e distaccando un Alberto Peruzzi oggi non in splendida forma. Alle sue spalle l’immancabile Rocco Tedesco, il debuttante Fabio Zerbini, e il tenace Marino Adriano.
La 125 è terreno di caccia di Gabriele Gnani che distacca Modesti, sul terzo gradino del podio ritroviamo Luca Petrini, che non riesce a ripetere la battaglia di gara1 a causa di un problema tecnico per Massimo Pennacchioli che lo ha visto costretto al ritiro. Seguono Fausto Riccò e Alex Tiveron.
Ma le emozioni non finiscono qui, perché è il momento di gara2 per le derivate di serie: è Massimiliano Tesori che dopo il ritiro in gara1 ha martellato un ritmo gara insostenibile per gli avversari dominando la gara. Paolo Bentivogli, forte della vittoria della gara precedente, ha amministrato con l’esperienza del campione. Luca della Bianca gira in positivo il bilancio del week-end ottenendo un podio che gli fa parzialmente dimenticare la delusione per la rottura della catena nella gara del giorno precedente.
Nelle retrovie sfida con il coltello tra i denti per Alberto Schiavon e Gianluca Talarico, duello che si conclude con il sorpasso vincente di Schiavon nel corso dell’ultima tornata.
Per la TT125 Reppetti bissa il successo di gara1 confermandosi come principale candidato al titolo.
Il grande week-end romano è stato solo l’inizio di quello che sarà una stagione da ricordare.
Prossimo appuntamento all’ Adria International Raceway il 5/6 settembre.
Balle & Nick
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